Eccoci giunti all’epoca moderna, e qui ritorniamo all’Inghilterra, dove il calcio venne riabilitato da Giacomo Stuart, che nel 1617 permise che si tornasse a praticarlo liberamente. Si pensò inizialmente al costruttore francese Renault, all’epoca anch’essa una giovane realtà industriale capitanata dal giovane Louis Renault e dai suoi fratelli Marcel e Fernand. Il che potrebbe anche, per certi versi, essere vero, ma la storia di questo magnifico sport, che nel corso dei secoli ha assunto le sfaccettature più strane e bizzarre è in realtà molto più complessa e articolata. Le sue regole, piuttosto insolite, lo distaccano senza dubbio dall’idea attuale di calcio, ma allo stesso tempo esso risulta essere una delle forme più simili all’attuale sport più amato del mondo. E forse, spostando il concetto dalla vita di tutti i giorni al calcio, il cantautore non ci è andato lontano. PESCARA (ITALPRESS) – Circa 1500 maglie da calcio, pubblicizzate come “Vintage”, riportanti i loghi originali di club di Serie A degli anni ’80 e ’90, oltre a 3000 cartellini ed etichette in tessuto, sono stati sequestrati tra Pescara e Montesilvano nell’ambito di un’operazione della Guardia di Finanza volta a contrastare la commercializzazione di capi contraffatti. Retrocesso in IV Serie.
Serie B di tutt’altro tenore e le ottime prestazioni in Coppa Italia, dove i silani uscirono ai sedicesimi di finale con i futuri vice-campioni d’Italia della Lazio. Dalla crisi economica della fine degli anni novanta, e con il progressivo estremo restringimento all’emigrazione negli Stati Uniti, la migrazione boliviana ha assunto caratteri di esodo massiccio verso l’Europa, principalmente Spagna e Italia, che hanno portato l’Unione europea all’istituzione del visto d’entrata per i cittadini boliviani, dal quale erano esenti (a differenza per esempio dei cittadini colombiani e peruviani) fino all’aprile del 2007. Attualmente in Spagna la comunità di boliviani supera ampiamente le 300 000 persone, delle quali solo 63 000 sono residenti legali. Vale la pena ricordare un’importante innovazione introdotta dalla Opel in questa seconda età degli anni ’80, e cioè: il catalizzatore proposto già dal 1985 in alcuni mercati, ma, come si vedrà, esteso in maniera più massiccia solo quattro anni dopo. In che giorno della settimana ho compiuto gli anni quest’anno? Se è satata una giornata difficile potrai sfogarti nel reparto psichiatrico e se invece vuoi solo passare qualche ora in compagnia allora puoi chiaccherare con gli utenti, giorno per giorno, oppure farti due risate nell’angolo del buonumore. Discutere di tutti gli sport e avere le ultime notizie di gossip sulle celebrità e addentrarti nel mondo dei misteri e delle curiosità.
Ecco che questo sport prese piede soprattutto nei college e nelle università, in una forma che può essere considerata un antenato anche del rugby e che iniziava a vantare anche le prime regole scritte. Successivamente, nonostante siano civiltà che i moderni, per tradizione, tendono più ad associare a sport olimpici o di lotta, anche Greci e Romani praticarono un gioco che potrebbe tranquillamente essere considerato uno degli antenati del calcio dei giorni nostri: ci riferiamo all’Harpastum, disciplina nella quale si utilizzava una piccola palla e nella quale si sfidavano due squadre su un campo rettangolare, con lo scopo di condurre la sfera sul fondo del campo avversario. Romano classe 84, amante del calcio e dei suoi colori sin dalle notti di Italia 90. Collezionista di maglie replica, in particolare degli Anni 80-90. Dotato di memoria fotografica per divise, maglie da calcio personalizzate partite e stadi. Basta infatti guardare il percorso dei ragazzi di Video Service Sky per capire che, sin da subito, in molti avrebbero puntato forte su di loro. Ma, in genere, quasi nessuno ha mai approfondito l’argomento: la cultura popolare e l’informazione generale vogliono che, a questa domanda, la risposta sia che il calcio vide la luce in Inghilterra qualche secolo fa.
Accanto a Porta Bare c’è porta Romana, dove probabilmente la duchessa Margherita d’Austria edificò la sua personale fattoria della «Cascina», e dove alla fine del XIX secolo venne costruita la caserma «Francesco De Rosa», oggi quasi del tutto demolita. Le prime tracce attendibili di un gioco praticato con una palla e nel quale si potevano adoperare soltanto i piedi risalgono all’undicesimo secolo AC, quando in Asia gli uomini erano soliti sfidarsi nello Tsu-chu, un gioco nel quale si utilizzava una palla fatta di piume e capelli che andava mandata in un buco formato da canne di bambù utilizzando soltanto gli arti inferiori. Dopo aver partecipato a diversi tornei cittadini, nel 1947-1948 disputò il campionato regionale di Prima Divisione. Da qui la storia è nota, con il pallone che piano piano comincia a colonizzare il mondo esportando in ogni dove agonismo e divertimento, formando una linea di collegamento tra tutti i paesi del mondo, diversi e spesso in conflitto, ma uniti dalla voglia di prendere a calci un pallone. È poi il turno dei Climacolor, schiantati per 6-0, fino ad arrivare ai quarti di finale con Futsal New Team: la partita tocca apici di agonismo e tecnica notevoli, e la vittoria, dopo un finale da togliere il fiato, la strappano proprio i Video Service Sky: 2-1 il risultato finale.