Le linee pulite, i colori audaci e i dettagli distintivi rendono queste maglie vere opere d’arte, suscitando una nostalgia palpabile per gli anni d’oro del calcio. Nell’album «Tutto il Calcio in azione», edito dalla Service Line, la figurina numero 300 è dedicata a Totti in azione (la foto, tanto per gradire, è stata scattata nel corso di Roma-Foggia del 4 settembre 1994, la gara dunque che vide la prima rete in Serie A di Francesco). E per toccare questo argomento non c’è neanche bisogno di scomodare la figurina di produzione araba (una serie da 75, che in un esemplare ritrae Totti in azione, probabilmente nella gara di Coppa UEFA del 15 settembre 2005 contro l’Aris Salonicco) che è stata messa recentemente all’asta partendo da una base di 400 euro. Come, per esempio, l’elmo del Gladiatore che gli ha regalato il protagonista Russel Crowe. Ci siamo divertiti in questo articolo a dare un’occhiata a quanto sta avvenendo, ad esempio, nel mondo delle figurine e, è bene precisarlo, l’universo Panini è solamente la punta dell’iceberg. Ad esempio, potresti avere accesso a statistiche dettagliate sulla partita, ripetizioni delle azioni più importanti o commenti in tempo reale da parte degli esperti. Pianola faceva parte del comune di Roio, situata nella zona sud-est, ai piedi del Monteluco, Sant’Elia era l’antico punto di partenza del «tratturo magno», sotto il pendio della Basilica di Collemaggio, ed è una delle frazioni più sviluppate della zona est aquilana, sede del Comando Forestale Regionale, e quasi assimilata nel quartiere Torretta, che sorge a sud del cimitero monumentale.
Anche oggi, da dirigente apprendista, gran parte della giornata il numero dieci la trascorre a Trigoria. È roba di pochi giorni fa, partita di Champions con lo Shakhtar all’Olimpico, in tribuna anche un vecchio compagno d’azzurro come Billy Costacurta, oggi vice commissario di una Federcalcio mai caduta così in basso. Spesso, in questi ultimi mesi, da quel ventotto maggio dello scorso anno quando ci ha fatto piangere, qualcuno ci ha domandato: ma oggi Totti che fa, qual è il suo ruolo? Inutile dire che fu l’investimento migliore della sua lunga vita e la medesima cosa avrebbe potuto accadere a Francesco Totti. Perché, semplicemente, è Francesco Totti. Il particolare è di sostanziale importanza perché mette in dubbio il fatto che la prima figurina di Totti ad essere stata pubblicata sia la Panini (numero 320) della stessa stagione. Detto che già fare Totti sarebbe abbastanza, il Capitano sta cominciando a capire quale potrebbe essere il ruolo in cui poter dare una mano alla sua Roma. Perché Totti è il primo a sapere che in questo suo nuovo ruolo, deve imparare tutto o quasi. Nel corso del primo giro si avvantaggiano in sei atleti, questi sono: Marco Monti M5 del Sanetti Sport Grisù Roma, Agostino Durante M6, del Gs Pinarello Treviso, Mauro Pasero M4, Gs VVFF Cuneo, Luca Rubechini M5, del Gs Giuliodori Ancona, Claudio Capitini M6 Uc Bastia Perugia e Fabio Ghilardini M6, Cicli Bettoni Bergamo.
Ci sono, belle ordinate e incorniciate, tutte le maglie indossate con la sua Roma, dalla prima all’ultima, non mancano neppure quelle onorate con la Nazionale. Costacurta ci ha provato, il Capitano gli ha risposto che casa sua è la Roma, che vuole restare dove è sempre stato. Presenza fissa ai sorteggi dove è stato il più inseguito da tutti. Sempre invece si presenta davanti allo spogliatoio, il suo regno, magari dà uno sguardo di sfuggita a quello che è stato il suo armadietto, ora è occupato da Under ma pare che al turco non glielo abbiano detto. Ora c’è una nuova vita da affrontare. Si è dato tempo un anno per capire com’è la vita dall’altra parte dello spogliatoio. Un anno in cui comunque ha partecipato sempre di più alla vita della società. Nel 1997 la casa romana mise in commercio un gioco da tavola a tema calcistico che comprendeva 192 fiches di calciatori di Serie A e 40 figurine (ognuna delle quali raccoglieva 4 atleti della stessa squadra) che bisognava richiedere scrivendo alla sede editoriale della Società.
Assai più complicato è inoltrarsi nel variegato microcosmo delle molte figurine introvabili del Campione del Mondo di Porta Metronia. Il materiale della porta deve essere tale da non causare pericolo ai giocatori e deve essere di colore bianco. Tra i giocatori cresciuti nel vivaio della squadra rossonera risultano i nomi di Pasquale Padalino, Salvatore Fresi, Giuseppe Colucci, Alessandro Potenza e Michele Pazienza. Nel senso che il design rimanda per certi versi al concetto dello Spazio, a seconda di come si voglia interpretare il tutto. Anche per questo, le sirene che hanno provato a portarlo via da casa sua, non ci sono riuscite. Un ruolo, per intenderci, da cuscinetto tra la squadra e la società, il dirigente in grado di appianare i problemi perché conosce bene le dinamiche di uno spogliatoio e, ora, sta cominciando a conoscere anche l’altra parte della barricata. Sia nelle piante del Pacichelli del di Cardone non è ben definita, forse perché ancora in piena trasformazione barocca, accelerata di molto dopo il terremoto del 1703, per volere dei Padri Gesuiti. Quando arriverà il momento di smettere lo farò con il sorriso sulle labbra, senza alcun rimpianto: perché il calcio mi ha dato tantissimo, non potevo chiedere di più di quanto ho avuto.
Per maggiori dettagli su maglie calcio 2024 visitate il nostro sito.